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La detrazione delle spese mediche

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La tipologia di detrazione più diffusa è sicuramente quella per le spese mediche, ma ci sono tante tipologie diverse di spese detraibili, e alcuni requisiti da rispettare. In questo articolo ti do le informazioni che ti servono per non perdere i benefici.

Cosa si può detrarre?

La detrazione che è possibile recuperare nella propria dichiarazione dei redditi è pari al 19% delle spese mediche, calcolato dopo aver applicato alle spese sostenute una franchigia di 129€.

Le spese mediche possono essere di diverse tipologie:

  • acquisto di farmaci e medicinali omeopatici
  • acquisto di dispositivi medici: che includono ad esempio protesi, occhiali da vista e lenti a contatto, ecc.
  • spese per esami o prestazioni rese da medici generici o specialisti
  • prestazioni rese da altre figure di natura sanitaria o assistenziale, ad esempio infermierǝ, psicologǝ, fisioterapistǝ, dietistǝ e biologǝ nutrizionistǝ
  • spese per trattamenti, interventi chirurgici e degenza ospedaliera

Cosa non si può detrarre?

Non è ammessa la detrazione per le spese relative all’acquisto di parafarmaci, quali ad esempio integratori alimentari, prodotti fitoterapici, prodotti cosmetici, anche se assunti a scopo terapeutico su prescrizione medica.

Per capire in modo semplice se un prodotto che si acquista in farmacia è detraibile oppure no, basta guardare il codice numerico del prodotto indicato sullo scontrino:

  • se inizia con un 9 si tratta di un parafarmaco, non detraibile
  • se invece inizia con uno 0 si tratta di un farmaco, che potrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi

Cosa devi fare per detrarre le spese mediche?

Per beneficiare della detrazione per le spese mediche, l’acquisto deve essere accompagnato da una fattura o da uno scontrino “parlante”, ovvero che riporta il codice fiscale dell’acquirente.

È possibile detrarre le spese sostenute per sé e per i familiari a proprio carico, mentre per i familiari non a carico occorre rispettare determinate condizioni.

Ad esempio, è possibile detrarre le spese sostenute per il familiare non a carico se questi è affetto da una patologia che dà diritto all’esenzione dal ticket, e il suo reddito non ha la capienza necessaria ad usufruire delle detrazioni. Oppure, è possibile detrarre le spese sostenute per l’acquisto di mezzi e sussidi destinati a un familiare disabile.

Per alcune tipologie di spese mediche occorre poi rispettare alcuni requisiti aggiuntivi. Ad esempio, in caso di acquisto di un dispositivo medico, se sullo scontrino o fattura non è indicata esplicitamente la conformità CE del prodotto, occorre conservare la documentazione che lo provi, come ad esempio la confezione originale.

Il pagamento tracciabile

Dall’anno 2020 è stato introdotto un ulteriore requisito, da rispettare per la maggior parte delle detrazioni esistenti. Si tratta dell’obbligo di pagare la spesa da detrarre con strumenti tracciabili, pena la perdita della detrazione fiscale.

Questo obbligo vale anche per le spese mediche, con l’eccezione però:

  • dell’acquisto di medicinali e di dispositivi medici
  • delle prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale

Quindi, tutte le spese mediche, ad eccezione di queste due categorie, per poter essere detratte nella dichiarazione dei redditi possono essere pagate con strumenti quali:

  • bonifico bancario
  • carte di credito, debito (bancomat) o prepagate
  • assegni

GIULIA RONCORONI

Sono Giulia Roncoroni e il mio lavoro è accompagnarti nel lancio e nello sviluppo della tua idea di business.
Il mio obiettivo è far sì che le preoccupazioni e le difficoltà della partita Iva abbiano il più piccolo impatto possibile sulla tua quotidianità.
Così che tu possa usare il tuo tempo e le tue energie per sviluppare le tue idee e le tue creazioni, fare felici i tuoi clienti e, perché no, vivere la tua vita!