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Quanto costa aprire la partita IVA?

quanto costa aprire partita iva

Per sapere quanto costa aprire la partita IVA, devi innanzitutto conoscere tutte le spese che saranno necessarie per avviare e gestire la tua attività. Spesso, infatti, quando si decide di mettersi in proprio, ci si concentra su tasse e contributi INPS, quando in realtà i costi maggiori da sostenere saranno altri: affitti, formazione, sito internet, marketing, ecc.

Se non conosci bene le spese che dovrai sostenere, sarà anche più difficile stimare bene tasse e contributi, quindi parti facendo una lista di tutto quello che ti serve (materiali, fornitori, ecc.), e indica il costo di ciascuna di queste cose.

Il regime fiscale

Ora, sei prontǝ per capire quanto dovrai pagare di tasse e contributi. Per farlo, devi trovare il regime fiscale più adatto a te, e verificare a quale gestione INPS o cassa di previdenza dovrai iscriverti.

Il costo, infatti, può essere molto diverso a seconda del regime fiscale che scegli, e della gestione previdenziale giusta per la tua attività.

Per quanto riguarda il regime fiscale, devi verificare innanzitutto se hai i requisiti per aderire al regime forfettario e, nel caso, se il regime forfettario è davvero conveniente per te.

Se non hai i requisiti, oppure non ti conviene, dovrai aprire partita IVA in contabilità semplificata oppure, se la tua attività sarà più grande e strutturata, in contabilità ordinaria.

Dovrai anche verificare quale sarà la gestione INPS a cui dovrai iscriverti, a seconda del tipo di attività che vuoi svolgere, tra gestione separata, artigiani e commercianti.

I costi dell’apertura

Ora che hai i costi e le tasse, non ti resta che verificare cosa devi fare esattamente per avviare la tua attività, e quindi quanto ti costerà aprire la partita IVA. Il costo, infatti, non è lo stesso per tutti, perché in base a quale attività vuoi avviare, e al luogo in cui lo fai, dovrai presentare pratiche diverse, sostenendo costi diversi.

Aprire partita IVA

L’apertura della partita IVA in senso stretto è una pratica di per sé gratuita, perché puoi presentare da solǝ il modulo AA9/12 all’Agenzia delle Entrate, che ti rilascerà il numero di partita IVA.

Se, invece, decidi di affidarti ad una commercialista per preparare e presentare il modulo, dovrai naturalmente pagare il suo compenso.

Il registro delle imprese

Se stai avviando un’attività di impresa, devi iscriverti al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio della tua provincia. Per farlo devi utilizzare un portale telematico che si chiama Comunica, con un costo di circa 90€.

Inoltre, per iscriverti in Camera di Commercio in autonomia, devi avere:

  • un dispositivo di firma digitale, ovvero una chiavetta USB che puoi acquistare anche tramite la Camera di Commercio
  • un indirizzo PEC attivo

La gestione INPS

L’iscrizione alla gestione INPS corretta in base alla tua attività è una pratica gratuita che puoi fare:

  • per la gestione separata, dal sito dell’INPS con lo SPID o (per il momento) con il PIN dispositivo
  • per la gestione artigiani e commercianti, contemporaneamente all’iscrizione al registro delle imprese

La pratica SCIA

Per alcune tipologie di attività è necessario anche inviare al tuo comune una pratica che si chiama SCIA. Ad esempio, devi fare una SCIA per aprire negozi, bar e ristoranti, e-commerce e attività artigianali.

Il costo e le modalità di spedizione di questa pratica dipendono dal singolo comune. Puoi verificare come fare contattando direttamente il SUAP (sportello unico attività produttive) del tuo comune oppure tramite il portale impresainungiorno.

Altre pratiche specifiche della tua attività

Per alcune attività sono poi richieste altre pratiche particolari, ad esempio:

  • se la tua attività riguarda il settore alimentare, dovrai fare una comunicazione alla tua ATS di competenza (versando diritti stabiliti dalla singola ATS)
  • se vuoi vendere alcolici devi chiedere una licenza all’agenzia delle dogane, acquistando delle marche da bollo
  • se apri una agenzia o uno studio fotografico, devi fare delle pratiche con la tua questura

Puoi verificare tutti gli adempimenti dal sito ateco.infocamere.it, inserendo il codice ATECO che vuoi avviare. Se, invece, vuoi individuare il codice ATECO più corretto, ti consiglio di utilizzare il sito dell’ISTAT.

Posso fare tutto da me?

Se decidi di fare da solǝ, prima di partire informati bene su tutte le pratiche che devi fare e per ciascuna verifica i costi, le modalità di presentazione, i termini di presentazione, i documenti che devi allegare.

Partire con il piede sbagliato, infatti, può farti perdere (nel migliore dei casi) molto tempo, che potresti dedicare a sviluppare la tua nuova attività. Il costo della commercialista che ti segue nell’apertura della partita IVA, è in realtà un investimento. Ti serve a non sbagliare, e ti aiuta a impostare nel modo migliore la tua partita IVA, le tue fatture e la gestione della tua attività.

GIULIA RONCORONI

Sono Giulia Roncoroni e il mio lavoro è accompagnarti nel lancio e nello sviluppo della tua idea di business.
Il mio obiettivo è far sì che le preoccupazioni e le difficoltà della partita Iva abbiano il più piccolo impatto possibile sulla tua quotidianità.
Così che tu possa usare il tuo tempo e le tue energie per sviluppare le tue idee e le tue creazioni, fare felici i tuoi clienti e, perché no, vivere la tua vita!